PARTITE…!
É stata una partenza sofferta quella dello scorso 11 Marzo. Carla doveva tornare in Tanzania non oltre il 15 Gennaio, ma una serie di imprevisti, aspettative che rischiavano di essere disattese ma anche nuove opportunità che andavano man mano delineandosi, hanno reso tutto più complicato.
Carla ci stupisce sempre: la lontananza dal villaggio, il rapporto umano, intenso, profondo che continua a crescere con le persone del posto, la gioia di spendersi per loro le ha provocato una specie di dipendenza che a volte assume i tratti di una vera crisi di astinenza (mal d’Africa?).
E allora Carla agisce. É in questi casi che si trasforma in una specie di trebbia macinatutto e produce, coinvolge, entusiasma e contagia chiunque le capiti a tiro.
E Carla ha prodotto. Qui non si tratta più di parlare di generosità o atteggiamento filantropico. Qui c’è l’amore di mezzo. Perchè solo chi ama vede nel dono una risorsa anche per se stesso.
E così Carla ha venduto un buon appezzamento ai castelli romani, ultima risorsa economica dopo la casa, destinando il ricavato alla tanto desiderata struttura di primary emergency da realizzare in Tanzania. Ora Carla sta andando a riferire ai fratelli di Tanzania che la struttura si farà, presto, anzi immediatamente.
Attulamente Carla e Tiziana sono bloccate a Dar Es Salaam. In un primo tempo l’attesa era dovuta al ritardo del cargo con circa 700 Kg di materiale vario destinato al villaggio, come fotocopiatrici, computer, materiale didattico vario, cancelleria, televisori estirpati da casa, tanti farmaci, telefonini per i ragazzi che li amano, generi alimentari di ogni tipo, omogeneizzati e prodotti per l’infanzia, divise da calcio e tanto altro ancora… Attulamente invece la pausa e’ dovuta alla macchina rotta non si sa bene a causa di cosa. Alcuni meccanici (aspiranti stregoni) stanno decidendo quali parti del mezzo sono cadute sotto l’influsso di spiriti maligni e, ovviamente, quali spiriti benevoli evocare. In serata forse potranno avviarsi per i circa 500 km di strada (si fa per dire) che li separano dal villaggio. Ma la passione non si estingue per cosi’ poco…
Il contagio è fatale. Carla non è sola in questo viaggio.
La mamma di Fulvio, Tiziana, ha imboccato la sua stessa strada ed è come gia’ detto al suo fianco in Tanzania, in un villaggio lontano anni luce dalla più banale comodità occidentale.
Due ragazze di circa… antanni, da sole, in Africa, sotto l’equatore, sotto un cielo nuovo, stelle nuove, gente nuova in preda ad una nuova forza che viene da chissà dove.
Nel riservarci le sue sorprese la vita non smette di stupirci e noi non possiamo far altro che assecondare il bello che questo stupore ci dona.
Forza ragazze…
manuela
Alla fine ce l’ha fatta la nostra Carletta a partire meno male aspettiamo altre notizieeeee……. a presto un bacio a entrambi manu …
Chiara
Proprio così manu! sono partite ma sono anche arrivate!!! Ora aspettiamo la consegna delle lettere ai nostri compagni di banco e al mitico teacher… Grazie della visita )
manuela
Non vedo l’ora di avere notizie.. non devi rigraziarmi lo visito ogni giorno …:)
Il vento passa Veloce, le giornate trascorrono veloci, il tempo passa veloce, ma avvolte un pensiero ci rimanere per sempre … questo è per te Fulvio .. per sempre con me .. bacio